sabato 8 settembre 2007

Andare per andare (Premiata Forneria Marconi, Ulisse - 1997)

Qualunque sia la verità, è il grande giorno ormai
c'é una via nelle mie mani, non mi tradirà
c'é un mondo che mi attira già in questa azzurrità
io non so se il pazzo sono io
o sei tu che rimani qua

Raccontano che le stelle già parlano di noi
e che l'anima mia vicine così non le ha viste mai

Andare per andare via, all'origine di noi
dove gli astri tramontano e non c'é gravità
Andare per andare via, non è solo una pazzia
se io chiedo di vivere all'uomo che c'è in me

Sarà dove sarà, ma ci sarà
se questa fantasia é la veritá
Segui l'onda... Segui l'onda...
Segui l'onda... Segui l'onda...

Qualunque sia la verità, vado a vedere ormai
al di là dell'orizzonte mio cosa mai
mi disseterà
lunari armonie nel calice blu dell'immensità
che disegnano vie, dolcissima possibilità

Andare per andare via, io non cerco una città
ma il confronto di un'anima con la sua libertà
Andare per andare, andare per andare via
dove non ti perdi mai
e si ostinano a vivere i grandi sogni miei

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